Il percorso formativo ha una durata normale di due anni e prevede l’acquisizione di 120 CFU; lo stesso si presenta come altamente multidisciplinare, caratterizzato da una significativa componente di attività pratiche e di laboratorio, per rispondere alle sfide imposte dal mercato del lavoro, anche in considerazione del crescente aumento demografico a livello globale. Questo al fine di mitigarne l’impatto negativo sull’agricoltura, sulle foreste e sugli ambienti naturali, a garanzia della futura disponibilità di risorse e per ridurre le conseguenze negative di ordine sociale ed economico.
Cosa si Studia
Analisi degli effetti dei cambiamenti climatici e globali su ambiente e produzioni primarie
Strategie biotecnologiche e innovative per la mitigazione dell’impatto delle attività umane sull’ambiente, nei settore agrario, forestale e agoralimentare
Cosa si impara
comprendere ed interpretare, fino a livello cellulare e molecolare, gli effetti dei cambiamenti climatici e globali in atto sui sistemi biologici complessi e sulle loro singole componenti, in particolare quelli d’interesse agrario, agroalimentare e forestale,
progettare e sviluppare prodotti e processi biotecnologici innovativi e sostenibili per la gestione dell’ambiente e delle produzioni primarie vegetali e animali, inclusa la valorizzazione di scarti e sottoprodotti dei processi agro-industriali, la lotta ecocompatibile alle malattie delle piante, la salvaguardia della biodiversità,
elaborare analisi, studi, progetti di ricerca su tematiche legate alla gestione sostenibile dell’ambiente e della produzione primaria tramite approcci biotecnologici.
Cosa può fare il laureato magistrale BIOEMSA
A seguito delle crescenti problematiche derivanti dai cambiamenti globali in atto, inclusi quelli climatici, è in forte incremento l’interesse da parte del mercato del lavoro per i diversi settori caratterizzanti le biotecnologie agro-ambientali, nonché la richiesta di ricercatori e qualificati professionisti in grado di proporre approcci e soluzioni biotecnologiche per la sostenibilità ambientale, la salvaguardia della produzione e delle risorse naturali, secondo i principi della bioeconomia.
Le conoscenze e le competenze acquisite dal laureato magistrale BIOEMSA sono pienamente adeguate per il suo efficace inserimento in attività avanzate di ricerca scientifica e tecnologica, oltre che in attività d’insegnamento e di diffusione della cultura scientifica.
La Laurea Magistrale conseguita nel CdLM BIOEMSA è particolarmente adatta per chi desidera intraprendere una carriera nell’ambito della ricerca, consentendo con successo l'accesso al dottorato di ricerca.
Il laureato magistrale BIOEMSA può ricoprire ruoli tecnico-scientifici, a diversi livelli di responsabilità, in Agenzie Italiane, Europee e Internazionali, e in ONG operanti nello sviluppo e nella cooperazione in campo agrario, agroforestale e agroalimentare, nonché nella protezione dell'ambiente.
I laureati magistrali del CLM BIO-EMSA potranno iscriversi all'Albo Associativo dei Biotecnologi (ANBI), nonché all'Ordine dei Dottori agronomi e forestali, Sezione A, e all'Ordine dei Biologi, Sezione A, previo superamento dei relativi Esami di stato.
Vieni a scoprire il CdLM BIOEMSA su Instagram! @biotec.bioemsa.unifi
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ULTIMO AGGIORNAMENTO
19.12.2024
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