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Summer School 2018

La Summer School si è svolta dal 3 al 6 settembre 2018, presso il Parco Regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, con la presenza di 21 dei 26 studenti iscritti nell’AA 2017-2018 al I anno del CLM BIOEMSA.

Hanno partecipato come Docenti la Prof.ssa Donatella Paffetti, la Prof.ssa Stefania Tegli, la Dott.ssa Cristina Vettori, dell’IBBR CNR, e il Prof Roberto De Philippis.

La sistemazione è stata presso l’Ostello del Parco e le spese per l’alloggio e la mezza pensione degli studenti sono state coperte dalla Scuola di Agraria.

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La Summer School è iniziata nell’aula del Parco nel pomeriggio del 3 settembre con la presentazione del programma del corso.

Successivamente la Prof.ssa Paffetti ha introdotto l’argomento della Scuola 2018, presentando e descrivendo le tabelle di valutazione del rischio ambientale delle attività produttive e quelle dell’EFSA (European Safety Food Authority) da utilizzare per la valutazione del rischio ambientale generato dall’introduzione di piante transgeniche.

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Le attività della Summer School hanno fatto riferimento al progetto LIFE “Development of a quick Monitoring index as a tool to assess Environmental impacts of TRAnsgenic crops” (DEMETRA), finanziato dalla UE e la Regione Toscana e terminato l’anno precedente, che aveva come obiettivo lo sviluppo di un metodo innovativo per la valutazione del rischio ambientale e per la definizione dell’impatto potenziale delle colture geneticamente modificate introdotte in ambito agrario e forestale.

 

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Successivamente, il Prof De Philippis ha descritto le principali caratteristiche delle croste biologiche del suolo, la cui osservazione in campo sarebbe stata fatta nel corso delle attività in campo programmate nei giorni successivi.
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Il giorno 4 settembre, il gruppo si è recato alla Località Culatta, dove in un campo utilizzato annualmente per colture agrarie, è stata effettuata dagli studenti l’analisi visiva per poter procedere alla descrizione dell’ambiente e degli ecosistemi presenti.

 

   
La Dott.ssa Vettori ha descritto i metodi utilizzati nel progetto DEMETRA per l’analisi sperimentale (in campo e in laboratorio) delle componenti ecosistemiche necessarie alla valutazione del rischio ambientale causato dall’introduzione di colture agrarie geneticamente modificate. foto 13
   

Successivamente, il gruppo si è spostato nella Località Colmate del Bozzone-Lame, dove sono trovate e osservate numerose croste biologiche di varia natura.

 

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Il giorno 5 settembre l’esercitazione è stata condotta presso la Località Fortino Nuovo, dove in una pioppeta è stato analizzato il problema generato dall’introduzione nell’ambiente di piante arboree geneticamente modificate.
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Successivamente, la Prof.ssa Tegli ha guidato gli studenti nell’osservazione della presenza di fitopatogeni. E’ stato rilevato che la maggior parte delle piante di pioppo presentavano segni e sintomi da malattia, evidenziati dalla presenza di cancri e miceti sulla corteccia.
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Al termine della giornata, la Prof. ssa Andrelina Maria Pinheiro Santos, dell’Universidade Federal De Pernambuco, Brasile, ha presentato agli studenti la sua attività di ricerca e le opportunità di scambio di studenti tra la sua Università e l’Università di Firenze. 

 

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Il Prof De Philippis ha poi ricordato agli studenti che avrebbero dovuto stilare, in base a quanto osservato e discusso nei due giorni di lavoro in campo, una loro valutazione del rischio ambientale da consegnare ai Docenti entro 30 giorni dalla fine della Summer School. foto 27
  Si ringrazia Chiara Pastacaldi, studentessa del BIOEMSA, per aver scattato e reso disponibili le foto mostrate in questa pagina

 

ULTIMO AGGIORNAMENTO

17.07.2023

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